Ci vorrebbe lo stesso Gerardo Guerrieri, con la sua passione intellettuale e con la sua acuta intensità, per investigare il percorso del volume (edito da Bulzoni Editore) a lui stesso dedicato: Gerardo Guerrieri. Cronache e
Riprende il viaggio di Esercizi di memoria con Marcello Sambati, poeta, attore, drammaturgo, regista e scenografo che abbiamo incontrato nella seconda metà di marzo all’Università di Roma Tre. Questo primo episodio si snoda attraverso un doppio
Domenico Iannacone in Che ci faccio qui (la cui ultima stagione si è appena conclusa su Raitre) racconta le storie degli ultimi, dei dimenticati, di quelli su cui nessuno posa lo sguardo. Lui, invece, ha
Nel panorama degli attori comici del Novecento, almeno tra quelli più amati nel mondo della rivista e del varietà, in mezzo a Totò, Dapporto, Macario, è una piccola figura, anzi la figura romana del Piccoletto
Ciò che resta è la terza ed ultima tappa di Esercizi di memoria con Renata Molinari. Tenendo tra le mani i grani di una collana e una cartina dell’Italia su cui è evidenziata la via
Creare un nuovo sistema culturale metropolitano ridisegnando la geografia culturale della città è una delle tante sfide che Elena Di Gioia, delegata del sindaco alla Cultura del comune di Bologna e città metropolitana, ha davanti
Crocevia/Scene è la seconda tappa di Esercizi di memoria. Dopo Contagio, Renata Molinari ripercorre quei momenti in cui ci si trova ad un bivio, in cui gli incontri e l’esperienza degli spettacoli sono determinanti per
Spigolature… Termine chiave per comprendere l’umiltà di uno spettatore che, da dietro le quinte è in grado di raccontare un universo teatrale di volta in volta radicalmente diverso. Ma se “dietro le quinte” significa un
La rubrica Esercizi di memoria, curata da Stefano Geraci e Paolo Ruffini e realizzata con Emanuela Bauco, Tiziano Di Muzio, Marta Marinelli e Andrea Scappa, in collaborazione con la Biblioteca di Arti dello Spettacolo dell’Università di
La realizzazione di uno spettacolo non è completa senza una scenografia e i costumi ma, ancor prima, ciò che caratterizza un personaggio è il suo volto e, quindi, la sua cura con il cosiddetto “trucco