Milo Rau è l’esempio per il teatro contemporaneo della ricerca apportata con minuziosa cura. Infatti, il regista, giornalista, saggista e docente di teatro svizzero, cerca un teatro “reale” che provochi emozioni “reali”. Cerca la storia
Etichettato sotto il genere di Nouveau Cirque, Raoul di James Thierrée è arrivato per la prima volta in Italia, grazie al Romaeuropa Festival. Eppure, l’opera sfugge a qualunque classificazione. Se dobbiamo guardare ai mezzi espressivi
«Cosa regge tutta questa fatica? Qual è il motore che vi fa andare avanti e non demordere mai?». «L’unione. Lo stare insieme. Senza il supporto l’uno dell’altro tutto questo non esisterebbe e, forse, non avrebbe
Dal 12 settembre al 2 ottobre al Théâtre des Bouffes du Nord è in scena Les Naufragés, regia di Emmanuel Meirieu. In questo storico teatro, diretto dal 1974 da Peter Brook e Micheline Rozan, lo
Guarda alla complessità del contemporaneo il programma 2019 del Romaeuropa Festival che, forte dei suoi 126 eventi scanditi in ben 22 palcoscenici della capitale, si preannuncia anche quest’anno come un contenitore prismatico di danza, teatro,
Nei preludi settembrini delle stagioni teatrali, gli eventi si affollano sempre di più, come se ci si dovesse togliere subito di torno la mollezza dell’estate. Diventa di conseguenza sempre più complicato scegliere l’ouverture giusta, quella
L’attribuzione di un’opera anonima a un autore noto è come un felice ricongiungimento, uno scioglimento lieto, un’agnizione sotto finale da festeggiarsi come si conviene, con un “tutti” coronato da doppio matrimonio. Ma, si sa, le
A distanza di qualche mese dal debutto lo “spettacolo” di Alessandro Sciarroni Augusto continua a sollevare questioni interne al lavoro e a latere dello stesso, sul senso di una pratica scenica che disegna un’idea eterodossa
Dal 19 al 27 luglio 2019, a Sansepolcro (Arezzo) si è svolta la diciassettesima edizione del Festival Kilowatt. Nobile l’intento di Luca Ricci e di Lucia Franchi espresso all’inizio dello stesso: «Ci piacerebbe che si
Mantiene nel tempo quella sua caratteristica di crocevia di esperienze internazionali il Festival Oriente Occidente di Rovereto, attraversamento continuo di eventi tra palco, aree verdi, scardinamenti urbani dove le performance connotano una diversa percezione dello