Qualche anno fa domandai al mio maestro Franco Ferrarotti, emerito Professore di Sociologia, come si potesse svolgere al meglio una lezione universitaria. Mi disse di pensarci come a degli attori sulla scena, immaginando che la
«Provavo un senso di stanchezza e di spavento a sentire che tutto quel tempo così lungo non solo era stato, senza una sola interruzione, vissuto, pensato, secreto da me, non solo era la mia vita,
Seguire gli ultimi giorni di un festival, in questo caso il Napoli Teatro Festival, è un po’ come presentarsi in ritardo ad una cerimonia, e sentire all’ingresso della chiesa il vociferare della gente, e in
Ascoltare, camminare, confrontarsi: parto dalla fine, con le tre azioni principali che hanno segnato l’esperienza che cercherò di ripercorrere in questo report. A Campsirago, nel cuore della Brianza, durante il secondo fine settimana del festival
Gli spettacoli La mappa del cuore di Ateliersi e I fatti. L’aria infiammabile delle paludi di Luigi Dadina del Teatro delle Albe sono due lavori complementari, malgrado le loro numerose differenze, per un aspetto decisivo.
Una delle caratteristiche che oggi sembra ridefinire il profilo di un processo artistico o della sua ipotesi di ricerca in ambito di live arts, e che coniuga le molte tangenziali linguistiche con un’evidenza prossimale, per
Come noto, la comunicazione su scala planetaria, già da qualche anno, viene minacciata dai monitor di device che imperano nelle nostre conversazioni, dando luogo a fenomeni come la “scomparsa dello sguardo” (1) come fossimo avvolti
Silvia Albanese dopo una laurea in Lettere Moderne a Pisa e in Discipline Semiotiche a Bologna, si perfeziona al Master in Teatro Sociale e di Comunità dell’Università di Torino. Dal 2010 si occupa di promozione,
La questione se le attività artistiche e intellettuali siano “utili” alla società torna periodicamente ad essere posta dagli artisti o intellettuali, ora per sincera auto-critica, ora a causa di sollecitazioni o attacchi provenienti dall’esterno. Due
Tutto è rarefatto. Come la pallina di un flipper ho vissuto la mia infanzia tra Roma, Torino e la provincia di Reggio Calabria. Da una cornice di legno chiaro, una vecchia foto, ruvida e un