Quando Mario Martone entra nella sala del Teatro India, avvisa gli spettatori di una presenza insolita. In questi lunghi mesi di chiusura gli uccelli hanno costruito i loro nidi nel tetto del teatro. Sentiremo quindi
L’erranza rappresenta un’interrogazione politica della città, scrive Nicolas Bourriaud, una scrittura in cammino, critica dell’urbano considerato come la matrice degli scenari in cui ci muoviamo. Del mondo periferico, d’altronde, che irrompe nell’autoreferenziale equilibrio occidentale il
A Roma, dopo il Teatro Vascello e il Teatro di Roma, anche il Teatro Lo Spazio, situato alle spalle della Basilica di San Giovanni, è approdato nell’era post-covid riaprendo le sue porte lo scorso 6
«Come entrare in un’opera come quella di Kafka? Un’opera che è un rizoma, una tana?». Si apre così il testo Kafka. Per una letteratura minore, scritto a quattro mani da Gilles Deleuze e Félix Guattari.
Echi di rumori e ritmi assordanti. L’atmosfera blu e violacea riempie i padiglioni dell’ex Mattatoio, lungo il corridoio che delimita il percorso della fila ordinata e silenziosa. Dietro l’ultimo angolo bianco, l’Apocalisse: un dipinto di
L’atto di recitare un mito implica due attività simultanee. Da un lato, l’attore o l’attrice seleziona, tra le numerose e spesso contraddittorie varianti di un episodio mitico, quella che pensa rispecchi meglio la sua realtà
Roma è fatta di isole, come ha messo bene in luce lo scrittore Marco Lodoli. Luoghi meno esplorati di altri, in cui vale la pena sostare per riconciliarsi con la città, trovare un modo nuovo
La danzatrice e coreografa greca Kat Válastur è un’artista di talento. La sua attività è emersa nel vivace panorama della scena berlinese. Il particolare linguaggio coreografico che la caratterizza intreccia forme peculiari e fenomeni sociali
Per chi segue da anni il lavoro di Margine Operativo, il progetto multidisciplinare creato a Roma nel 1993 e coordinato da Alessandra Ferraro e Pako Graziani, non può mancare all’appuntamento annuale del festival Attraversamenti Multipli
Incline all’abitare gli spazi con temperature corporee sempre molto “modulari” aderenti alle geometrie e alle architetture dei tracciati urbani o museali scelti, Sasha Waltz torna a Roma con Dialoge Roma 2020 | Terra Sacra in