Ci sono date, nella Storia, che segnano indelebilmente un prima e un dopo. Nel bene, e specie più nel male. Così è per il 6 agosto 1945, quando gli americani fecero esplodere sulla città giapponese
Proiettato in anteprima alla 74° edizione del Festival di Berlino, nella sezione Forum, Il cassetto segreto di Costanza Quatriglio, colora di tante sfumature e ricordi un documentario sulla biografia paterna con una decisa volontà di
The song remains the same, mitico concerto del 1976 può essere considerato un vero e proprio testamento della più grande rock band al mondo: i Led Zeppelin. I celeberrimi artisti inglesi Jimmy Page, Robert Plant,
Grazie alla Cue Press, casa editrice specializzata in teatro, cinema e arti, di stanza a Imola e di larghe vedute riguadagniamo una delle più appassionanti biografie letterarie dei nostri tempi, incredibilmente da noi fuori catalogo
Dopo avere vinto a Cannes l’anno scorso Il Gran Premio della Giuria e il FIPRESCI, La zona d’interesse – film diretto dal regista e sceneggiatore britannico Jonathan Glazer e tratto dal romanzo omonimo di Martin
Per comprendere un film come “Povere creature” e apprezzarlo bisognerebbe tenere in considerazione due aspetti fondamentali: il primo, conoscere la mente di Lanthimos, tutte le sue destrutturazioni di concetti solidi e la trasfigurazione della natura,
C’è qualcosa di meraviglioso e insondabile in questo Perfect Days di Wim Wenders, già in concorso all’ultimo Festival di Cannes e attualmente nella shortlist dei 15 titoli in corsa per l’Oscar al Miglior Film Internazionale
Ken Loach non è solo un regista e un artista di grande spessore -ma anche un punto di riferimento storico-culturale – al quale poter ricorrere nei momenti in cui si abbiano dubbi su come possa
C’è ancora domani non è soltanto un successo di pubblico ma anche un’idea vincente rispetto a tematiche molto diffuse ma raramente approfondite. La regia di Paola Cortellesi, attrice affermata nel panorama cinematografico italiano, è la
Presentato nella sezione Freestyle alla recente Festa del Cinema di Roma, l’ultimo lungometraggio di Daniele Vicari Fela il mio dio vivente pare inscritto nel segno della scoperta fin dall’origine. Era il 2019 e, guarda caso