Stefano Geraci: Bustric è un singolare collettivo. In realtà ne sono in dieci. In scena è spesso un solista, ma contemporaneamente è anche un’orchestra. Se si volesse guardare il teatro dal punto di vista di
Nello scorso mese di maggio La nave di Teseo, casa editrice diretta da Elisabetta Sgarbi, nella collana Oceani ha fatto uscire in forma di libro, un volume squisitamente letterario (come tutti quelli appartenenti alla collana),
Ci sono mansioni del cinema che, a volte, e ingiustamente, passano quasi inosservate. Eppure, proprio questi mestieri, oltre a quello della regia e della recitazione, fanno sì che un film possa essere costruito in maniera
La mia scuola è stata la strada ed è stata durissima. Ho imparato che bisognerebbe fare le cose che ci piacciono e che ci vengono bene. Perché soffrire, soprattutto volontariamente? Ad esempio, se sono felice
Inizia con Sergio Bini, in arte Bustric, la quarta serie di Esercizi di memoria. In questo primo racconto, dedicato al tema del Contagio, l’artista ripercorre gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza a Firenze in cui subisce
C’è tempo fino al 3 marzo per rispondere al bando 2023 di Futuro Passato (https://www.tinaos.com/futuro-passato-2023-il-progetto/), il progetto di accompagnamento alla scrittura scenica dell’associazione culturale friuliana Tinaos, ente capofila, che lo ha realizzato in collaborazione con
Nonostante la scomparsa di Carmelo Bene (1937-2002; d’ora in poi “CB”) sia avvenuta di recente, esiste già una considerevole letteratura critica sulla sua attività artistica e sul retroterra filosofico della sua poetica. Limitandoci ai libri
Non si può anticipare di più, ma dietro la brutta che dà il titolo a questo dramma in un atto scritto da Angela Di Maso, c’è la potenza di un personaggio ibseniano. Una potenza che
Quando mi è stato proposto di recensire il volume Te lo leggo negli occhi. Carlo Taranto, una vita per l’arte, scritto da Domenico Livigni e Roberta Verde e con la prefazione di Benedetto Casillo, delle
Scene/Ciò che resta è la terza ed ultima tappa di Esercizi di memoria con Marcello Sambati. Dal ricordo delle regie della Passione agli interventi nomadi per il venticinquennale della morte di Pier Paolo Pasolini, il